Sogno d'un fiato
della città
che tiene il mare
sopra la lingua
tutti i gradini
della tua nave
li ho visti perdersi
tra le caviglie
del violinista
che hai torturato
tutta la notte
col pentagramma
dei tuoi capelli.
Scendiamo in piazza
sempre da soli
tu quando è notte
io quando è giorno
e ci incontriamo
alla fontanella
durante il sogno
di mezzanotte.
Al tempo fermo
hai dedicato
una giravolta
e i tuoi sorrisi,
io ero un altro
che ti spiava
dietro la musica
che faceva ballare
la tua gonna
come una rosa
mossa dal vento
a tormentare
gli occhi di brina
dell’uomo stanco
di la dal fiume.
Scendiamo in piazza
sempre da soli
tu quando è notte
io quando è giorno
e ci incontriamo
alla fontanella
durante il sogno
di mezzanotte.
Adesso dietro
ai tuoi stivali
c’è un mazzo di chiavi
che fa un ventaglio
sopra una lettera
che se la apri
c’è una promessa
che ho scritto ieri
ma adesso dormo
sogno asimmetrico
con gli occhi chiusi
stretti ognuno
in una mano.
Scenderò in piazza
sempre da solo
come un cane perso
in un campo giallo
ti aspetterò
intorno all’acqua
della fontana
dove la luna
si affaccia piena
come la fine
della mia nave.
10 Comments:
bella.
Che forza...il tuo disegno lo posso vedere da tantissime prospettive:
1) una ragazza con tantissimi capelli lunghi che corre
2) un capodoglio che ride
3) una sagoma che dorme (la parte bianca)
4) una persona che corre sulla spiaggia dove in lontananza si vede uno scoglio.
Bello davvero. I poteri della macchia sono illimitati...
borgio
Si, la macchia sorprende sempre!
miss piperita, vorrei essere almeno uno dei tuoi occhi :)
il disegno è uno dei più belli che hai realizzato.
bravo Kiakkio.
Hai fatto bene a non passare a S. Niccolò ti saresti annoiato, la partita è stata meravigliosa e intorno a noi c'erano turiste seminude impazzite per il caldo.
:-)))
@ kiakkio
Questi disegni con le macchie di colore stimolano al massimo la mia creatività visiva!
bella poesia e bel disegno, ma il meglio l'ha dato miss piperita: Il capodoglio che ride. E' fantastico. Davvero uno sguardo meraviglioso.
ecco a me sembra una rosa che galleggia in un mare di fagioli!! Pero' forse ho bevuto un po' :)
bello tutto qui, come sempre!
algonuevo
la poesia ancora non sono riuscito a leggerlo
mi sembravi uno qualunque
invece non lo sei kiakkio
macchia o non macchia quello è un uomo col cappello con un randello gigante in mano
oppure, ma daiii sembra un graffitaro che usa il suo spray
"nessun uomo è un uomo qualunque"
Claudio Lolli
:)
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