La cosa più importante
Non parto mai da un'idea. Ogni volta vedo qualcosa. Parto da un'immagine, una sigaretta spenta in un barattolo di mostarda, per esempio, o i resti, il relitto di una cena rimasta sul tavolo. Lattine vuote gettate nel caminetto, roba del genere. E a queste immagini subito si accompagna una sensazione. La sensazione sembra che mi porti a quel particolare momento e luogo, all'ambientazione di quel momento. Però è l'immagine - e l'emozione che si porta dietro - la cosa più importante.
Raymond Carver
Sul suo blog, Igort si chiede: cosa vorrei leggere? Alla domanda hanno risposto, tra gli altri, anche Gabriella Giandelli e Francesca Ghermandi, la conversazione è aperta... fateci un salto!
3 Comments:
volevo fare un commento serio a questo post.. nn ci riesco perchè ho appemna visto il tuo ritratto...
ahhaahaha ahha ahah ahahaaahah hahahahaha ahahhaha ahahah hahah hahah
...alte discussioni sul sito del "sommo"!!...mah mah mah???cosa leggo:...Sergio Ponchione e il suo Obliquomo che parlano di storie fatte anche di "caffè sul fuoco"!?!?!?...sarà che il buon Sergio da ex compagno delle superiori cerca di darmi una mano con un po' di pubblicità subliminale?;)...Grazie Sergio e grazie Kiekkio per le vostre visite!!...in effetti Kiekkio il tuo ritrattino è molto divertente!!...merita quasi una striscia tutta sua!
si si, mi sembra proprio pubblicità subliminale...anzi, una vera e propria citazione :)
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