Monday, August 24, 2009

Due isole


Ci sono scale ma bastano gli occhi per salire al faro.

Il mare è un cielo blu profondo, sotto la costellazione delle Eolie.

I traghetti regolano l'umore delle onde, sto appoggiato al bordo coi gomiti scoperti.

I gatti sono magri sotto al sole, il suono delle cicale tocca la schiuma del mare.

Le case sono un sentiero di sassi bianchi che sale dal porto.

Le spiagge di sabbia nera sono i ricordi del vulcano, Il suo presente è quando meno te l'aspetti: fiamma viva prima del fumo.

Ginostra invece è un fiore che ha chiuso una vocale e si è appartato. Di notte diventa una stella alpina, ficcata dove non puoi raggiungerla.

Chi la attraversa sogna di abitarla, ma poi se ne riparte.

Il ragazzo delle barche muove il timone e decide il verso dell'orizzonte. Conosce l'equilibrio di chi sa camminare sull'acqua salata, il mare lo allontana, la riva gli restituisce gli anni.

Le nuvole sono uccelli rari che migrano, il loro orientamento è affidato al vento.

Io seduto su una panchina, tra un funerale e il mare, mi concentro sul viaggio lontano delle navi che trasportano calma.

Una lingua di sassi tiene un vecchio faro sulla punta.

Qua, di notte, ogni volta che qualcuno esprime un desiderio, cade una stella.


13 Comments:

Anonymous Anonymous said...

... sai toccarmi il cuore... ed i ricordi.
Sei un'anima preziosa.
I'bbabbo

8/28/2009 6:20 PM  
Blogger Beatrice said...

...mi manca l'aria sarà per il forte vento o per l'emozione?
belllisssimi...
ciao

8/28/2009 11:24 PM  
Blogger Francesco Chiacchio said...

grazie Beatrice!
Come stai? mi ha detto Claudio della tesi, che è andato tutto bene...

8/29/2009 12:51 AM  
Anonymous alessia said...

franci ma che bello!!!
non l'avevo poi visto il ritratto di una mattina da ingrid, tra caffè, brioche e granita alla mandorla e ancora cannolo al pistacchio!

8/29/2009 12:22 PM  
Blogger Beatrice said...

Ciao Francesco!
si, tutto bene...soprattutto dopo aver sguazzato un pò nel mare...mi sa che tornerò a Firenze con la sabbia nei capelli!

8/30/2009 4:00 PM  
Blogger lophelia said...

mi fa uno strano effetto vedere le eolie, che conosco da sempre, attraverso le tue parole...strano ma bello, eh! proprio perché ce le ritrovo, le riconosco.

9/01/2009 5:43 PM  
Blogger Francesco Chiacchio said...

Ciao Lophelia,
sono felice se sei riuscita a vedere le Eolie anche dalla riva del mio blog
:)

9/04/2009 2:06 AM  
Anonymous io so che tu sai chi sono io said...

il testo non l'ho letto, i disegni...

9/07/2009 9:15 PM  
Blogger Unknown said...

E' normale che sento una musica di sottofondo o sei diventato un evocatore?!!I tuoi disegni suonano! Bellissimi, sono l'anello di congiunzione tra la poesia e l'anima di chi la legge!

9/08/2009 11:54 AM  
Blogger Francesco Chiacchio said...

"io so che tu sai chi sono io",
chi sei?
:)

Rik,
eh, che parole belle, grazie! Che musica esce?

9/08/2009 3:39 PM  
Blogger duccio said...

ma come fai??
maledetto
;)

9/09/2009 10:31 PM  
Blogger Alberto Macone said...

Ciao Francesco,
davvero fantastici i tui lavori!
Complimenti :-)

9/11/2009 11:15 PM  
Blogger Francesco Chiacchio said...

Grazie Alberto!

9/12/2009 10:05 AM  

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