per te, vecchio mio

Marian cantava
parole nuove
mentre il liquore alle erbe
bruciava il respiro alla gola
e ci faceva più saggi,
cani dagli occhi lucidi
che si batteva il tempo
e si muovevano le ombre
fino a dove la risacca
incontrava la notte
spazzando via
le rose dai bicchieri.
Ce la prendemmo calma
ché la nostra stagione
era una luna di mare
una lanterna appesa
che scaldava i pensieri
e li legava al sogno
come pietre lisce
di un'unica collana.
2 Comments:
pietre lisce di un'unica collana.
che bellissima immagine... da farci un disegno. almeno uno. direi.
kiakkio grazie mille. aspetteo il pacchetto come un bambino :)
a proposito, sempre talmente bello qui!
algo
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