Ciao Igort, mi fa piacere che sia arrivato il profumo :)
ho scritto "...noi, figli di genitori" pensando che per i primi anni di vita, si è soprattutto figli dei propri genitori. io parlo del mio caso, quando i genitori apparivano ai miei piccoli occhi l'assoluta verità. Crescendo, presto o tardi, si può diventare "figli" anche di tante altre persone, cose, luoghi... che spesso possono scardinare alcuni punti di riferimento che avevamo riposto indiscutibilmente nella figura dei genitori. che intreccio di parole... spero di non essere stato più tautologico di prima :)
Le suore rincorrevano i gatti che facevano il bagno. e non si vedevano suore per quelle strade impervie e noi, figli di genitori, ridevamo il mare era dietro il paese con la granita tra i denti.
scusami, fra. era talmente bella che non ho saputo resistere. in cambio, rodari.
...leggendo i commenti mi è tornata in mente una canzone che mio padre scrisse nel 1968. ve la riporto qua sotto:
Parentele
Ho sposato una vedova che ha una figlia giovane mio padre se n'è invaghito e l'ha sposata lei così oltre ad essere mia figlia è diventata mia madre perchè moglie di mio padre
Dalla loro unione è nato un bel bambino egli è mio fratello perchè figlio di mio padre ma è anche mio nipote perchè figlio di mia figlia
Dal mio matrimonio è nato un bel bambino egli è mio zio perchè fratello di mia madre la quale come ho già detto è anche mia figlia
spero che abbiate capito ma no non è ancora finita io come ho già detto sono il padre di mia madre sarò l'unico al mondo ma...io sono mio nonno.
sarò l'unico al mondo ma...io sono mio nonno. io come ho già detto sono il padre di mia madre spero che abbiate capito ma no non è ancora finita
la quale come ho già detto è anche mia figlia egli è mio zio perchè fratello di mia madre dal mio matrimonio è nato un bel bambino
ma è anche mio nipote perchè figlio di mia figlia egli è mio fratello perchè figlio di mio padre dalla loro unione è nato un bel bambino
è diventata mia madre perchè moglie di mio padre lei così oltre ad essere mia figlia mio padre se n'è invaghito e l'ha sposata ho sposato una vedova che ha una figlia giovane.
una scema, certo... ma non credo che mi divertirei tanto a fare inchieste, se non avessi questo lato idiota, che salta fuori all'improvviso. improvviso... diciamo che sono un'idiota in sonno. e che un niente basta a risvegliarmi. fra, ho tutto a roma. archiviato e ordinato, come le mie vite passate (la loro bella urna, una dietro l'altra, con ceneri di me in età assortita). domani sera forse no, perché la giornata è già appaltata, ma giovedì mattina ti mando tutto. se tu, nel frattempo, mi dicessi che cosa ti interessa veramente (se libri di consigli per scrittori, agili manualetti dis crittura creativa, l'abc del piccolo sceneggiatore...), io penserei. ma non so se mi avanza un neurone. in dotazione ne ho 3, ma uno ha l'allergia e l'altro sta risalendo il treno elastico. dice che si sente un salmone...
10 Comments:
Dovresti farne un raccontino, ha un bel profumo.
L'unica cosa che forse taglierei è quel "noi, figli di genitori". Perché lo dici? E' tautologico.
Ma il ricordo mi piace molto.
Ciao Igort, mi fa piacere che sia arrivato il profumo :)
ho scritto "...noi, figli di genitori" pensando che per i primi anni di vita, si è soprattutto figli dei propri genitori. io parlo del mio caso, quando i genitori apparivano ai miei piccoli occhi l'assoluta verità. Crescendo, presto o tardi, si può diventare "figli" anche di tante altre persone, cose, luoghi... che spesso possono scardinare alcuni punti di riferimento che avevamo riposto indiscutibilmente nella figura dei genitori.
che intreccio di parole... spero di non essere stato più tautologico di prima :)
Le suore rincorrevano i gatti
che facevano il bagno.
e non si vedevano suore
per quelle strade impervie
e noi, figli di genitori, ridevamo
il mare era dietro il paese
con la granita tra i denti.
scusami, fra. era talmente bella che non ho saputo resistere. in cambio, rodari.
figli di genitori, lo trovo di una delicatezza incredibile, perchè tagliarlo?
Ci penso sempre se penso di fare un figlio mio: ma ho finito, io, di essere figlio dei miei genitori, prima di essere padre di un figlio?
ora si che siamo tautologiccci
ah, dimenticavo: Algonuevo tautologiccco
...leggendo i commenti mi è tornata in mente una canzone che mio padre scrisse nel 1968. ve la riporto qua sotto:
Parentele
Ho sposato una vedova che ha una figlia giovane
mio padre se n'è invaghito e l'ha sposata
lei così oltre ad essere mia figlia
è diventata mia madre perchè moglie di mio padre
Dalla loro unione è nato un bel bambino
egli è mio fratello perchè figlio di mio padre
ma è anche mio nipote perchè figlio di mia figlia
Dal mio matrimonio è nato un bel bambino
egli è mio zio perchè fratello di mia madre
la quale come ho già detto è anche mia figlia
spero che abbiate capito ma no non è ancora finita
io come ho già detto sono il padre di mia madre
sarò l'unico al mondo ma...io sono mio nonno.
sarò l'unico al mondo ma...io sono mio nonno.
io come ho già detto sono il padre di mia madre
spero che abbiate capito ma no non è ancora finita
la quale come ho già detto è anche mia figlia
egli è mio zio perchè fratello di mia madre
dal mio matrimonio è nato un bel bambino
ma è anche mio nipote perchè figlio di mia figlia
egli è mio fratello perchè figlio di mio padre
dalla loro unione è nato un bel bambino
è diventata mia madre perchè moglie di mio padre
lei così oltre ad essere mia figlia
mio padre se n'è invaghito e l'ha sposata
ho sposato una vedova che ha una figlia giovane.
scusami, ma sono malata.
...perec, sei un treno elastico :)
una scema, certo... ma non credo che mi divertirei tanto a fare inchieste, se non avessi questo lato idiota, che salta fuori all'improvviso. improvviso... diciamo che sono un'idiota in sonno. e che un niente basta a risvegliarmi. fra, ho tutto a roma. archiviato e ordinato, come le mie vite passate (la loro bella urna, una dietro l'altra, con ceneri di me in età assortita). domani sera forse no, perché la giornata è già appaltata, ma giovedì mattina ti mando tutto. se tu, nel frattempo, mi dicessi che cosa ti interessa veramente (se libri di consigli per scrittori, agili manualetti dis crittura creativa, l'abc del piccolo sceneggiatore...), io penserei. ma non so se mi avanza un neurone. in dotazione ne ho 3, ma uno ha l'allergia e l'altro sta risalendo il treno elastico. dice che si sente un salmone...
...non preoccuparti, non ho fretta. scegli tu i titoli e il tipo che preferisci, mi fido ciecamente. grazie :)
minaccia il tuo neurone salmone di spalmarlo di burro e schizzarlo di limone prima di pappartelo e vedrai che cambia idea...
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