Tutta sera ha parlato col suo accento di valigie pronte con gli occhi affilati stretti in due virgole di vino nero
le sue parole come le falangi aperte erano le forbici della morra e noi muti, di carta ad ascoltare. Era una luce che tagliava via l'ombra del dubbio dalle pareti.
8 Comments:
...fai architettura anche tu??? non so perchè ma lo schizzetto mi ricorda qualcosa. oppure sono semplicemente fusa! (sto preparando la tesi!!) ;)
federica
la fantasia vola e scivola per la mente, si allarga, si ampia e si imbeve di allegria colorata.
ps: perchè, domani cosa succede???
mi sono saltata qualche passaggio?
grazie davvero x il tuo ultimo post...
purtroppo e per fortuna, siamo speciali imperfetti e complicati...
grande francesco...a presto
Che bella! L'hai scritta tu?
Ti mando una mail per il mostrillo ;-)
ciao kiakkio,
bello come sempre qui e le tue parole.
no, niente architerttura. buona tesi!
Ape, sono appunti che ho segnato ieri sera, un attimo prima che diventasse oggi (?!?) :)
miss piperita, aspetto l'e-mail
ciao algonuevo!
...grazie!! blhhhh. O_O (alla tesi, non a te)
p.s. credo che stamperò il mostrillo, mi ci fo' un bel segnalibro. ;)
federica
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