Pezzi
Prendo pausa. Sto molto al tavolo ultimamente, per vari motivi. Mi sono perso sotto la luce della lampadina, gli amici chiamano per chiedere dove sono finito. Però è un periodo felice, disegno molto e diversamente, ogni giorno è una stanza nuova. Così alterno momenti di gioia a momenti di scoraggiamento rapace. Mi sono perso, dicevo, tra i trucioli della gomma e delle matite che furono, che fumo come sigarette, ma è come in uno di quei viaggi in solitaria, dove si ritrovano pezzi di sé e momenti di solitudine.
A presto!
A presto!
