Monday, February 27, 2006

La divina irrealtà delle cose *

Sketchbook. Depositonero di Stefano Ricci, edito dalla Coconino press e dalla galleria D406 Arte contemporanea. Sono pagine scelte da quaderni che Stefano ha riempito nell’arco di 2 anni. Sulla carta convivono strati di materia: grafite, pastelli a olio, bianco, nero, trasparente, pigmento nero, matita litografica su carta bianca. Segni e disegni escono dalle pagine come le forme che improvvisamente superano la nebbia che le ha inghiottite e ti sorprendono per la loro esattezza inesplicabile. Sono le immagini che si stampano nella memoria e dettano un tempo nuovo, collegano gli occhi al cuore e allo stomaco. La corrente del sangue, poi, fa tutto il resto. Il libro è dedicato ad Anke Feuchtenberger, artista che sempre per la D406 ha pubblicato una raccolta di disegni dal titolo Quando muore il mio cane mi faccio una giacca. Un altro viaggio inquietante, un libro di sogni lucidi dove è facile perdersi come tra i suoni belli delle parole. L’unica cosa da fare è affidare gli occhi ai segni e fidarsi.

* Il titolo del post è rubato a quello di una raccolta di aforismi di Pessoa.

Wednesday, February 22, 2006

Al telefono #0

Tuesday, February 14, 2006

Lady Day & The Pres


















I personaggi qua sopra sono Billie Holiday e Lester Young, rispettivamente Lady Day e The Pres. Il disegno è 40 cm per 200 cm perchè ho cercato di rappresentare i soggetti a grandezza naturale così da potermeli trovare davanti entrando nella stanza, per guardarli come si guarda una persona vera. Qua posso mostrarvene solo una versione ridotta, altrimenti se lo schermo del vostro computer è di 40 cm per 200 mi fate un fischio e provvedo a modificare le dimensioni delle immagini

Lady sings the blues
She's gott'em bad
She feels so sad
Wants the world to know
Just what a blues is all about...

Friday, February 10, 2006

Ovunque proteggi

"Ovunque proteggi", l'ultimo disco di Vinicio Capossela, è un'opera preziosa, da avere. Da ascoltare e da conservare nel tempo con cura. A tutti i costi. Questo album è una nave meravigliosa, un circo di storie in viaggio... un disco solenne, ostico, visionario, fatto di "Gioia, Salmi, Naufragi, Meduse e Minotauri" secondo le indicazioni dello stesso "patron" (Valerio Corzani, MUZ).
Senza nulla togliere a tutte le canzoni del disco ma Dove siamo rimasti a terra nutless, Lanterne rosse e Ovunque proteggi sono perle di una struggente bellezza.
Consiglio a tutti la bella (assai!) intervista di Valerio Corzani uscita su MUZ (in edicola e in libreria!) di questo mese, che al suo secondo numero ha dedicato a Capossela la copertina. Ottima lettura prima di intraprendere l'ascolto...

Thursday, February 09, 2006

Mr Pennarello

Tempo fa sono approdato in un asilo. Sotto le mentite spoglie del Signor Pennarello avrei disegnato con bambini di 4 anni. Avrei svoltato il loro pomeriggio fancazzista. Avrei e poi avrei. con un cappellino a righe e i miei pennarelli pensavo di cavarmela...

Sunday, February 05, 2006

sasso

Friday, February 03, 2006

Il foglio bianco >1